Con l'inizio di settembre ha inizio anche l'autunno meteorologico.
L'autunno è la stagione che mediamente porta gli accumuli precipitativi maggiori.
Dando un occhio ai principali modelli e agli spaghi si nota una situazione di instabilità per questo inizio di settembre.
Partiamo dagli spaghetti
Guardando nel medio termine si nota sotto il punto di vista termico una tendenza a rimanere al di sotto della media del periodo. Dal punto di vista delle precipitazioni è ben evidente una certa instabilità per questa prima decade, con possibili piogge.
Passiamo ai modelli
A partire dalla giornata di giovedì una piccola goccia fredda produrrà una leggera ansa ciclonica all'interno dello schema delle correnti nord/occidentali in quota (fascia di separazione fra l'anticiclone sull'Europa Occidentale e l'area ciclonica centrata sul comparto nord-orientale del Continente). Si andrà instaurando una circolazione ciclonica che porterà precipitazioni principalmente al sud. Nella giornata di venerdì però, si accrescerà l'instabilità anche al Nord a seguito di infiltrazioni fresche dai Balcani. Attese piogge che localmente potranno risultare anche a carattere temporalesco.
Il fine settimana sarà segnato da condizioni di variabilità, con qualche episodio instabile specie sui rilievi.
La prima metà della prossima settimana vedrà l'avvicinamento graduale di una saccatura atlantica, che inizierà ad interessare prima le regioni nord-occidentali e tirreniche e successivamente a partire da giovedì anche il nord-est e le regioni centrali, a seguito del suo spostamento verso est. Peggioramento che sembra essere di una certo livello e di stampo prettamente autunnale.
Ovviamente manca ancora molto e la situazione andrà monitorata nei prossimi giorni.